Larea transfrontaliera interessata dal progetto abbraccia la Provincia di Belluno(Val diZoldo)ed il Tirolo orientale (Gailtal). Divisa da confini amministrativi,l'area omogeneadal punto di vista geografico è caratterizzata dalla presenza di montagne tra le piùrinomate al mondo:le Dolomiti.L'eccezionale patrimonio naturalistico costituisce ilperno della spiccata vocazione turistica dell'area, che ha visto muovere i primi passi delturismo moderno.Lo sviluppo turistico tuttavia, soprattutto nella Val di Zoldo, non èomogeneo e oscilla tra due modelli estremi: da un lato la monocultura dello sci edallaltro la montagna marginale in cui avanza lo spopolamento. Il turismo stenta adecollare anche a causa della scarsa progettualità,cultura dellospitalità eprofessionalità degli operatori.La crisi economica in atto non fa che aggravare lasituazione.Lesperienza dei Villaggi dellAlpinismo (Bergsteigerdörfer) ad opera delClub Alpino Austriaco (OeAV) dimostra che è possibile sviluppare un turismosostenibile, legato al territorio e alla cultura alpina.Questiniziativa, promossa esostenuta dal OeAv centrale, è sostenuta dai Fondi per lo Sviluppo Rurale ed è uno deiprogetto di attuazione della Convenzione delle Alpi.I Villaggi dellAlpinismogarantiscono unofferta mirata per alpinisti, uneccellente qualità del paesaggio edellambiente e si impegnano per la salvaguardia delle culture locali e dellambiente.Il progetto nasce dalla forte volontà del CAI,degli operatori e degli esperti locali dellespecificità del territorio di iniziare in Val di Zoldo un'esperienza pilota sul modello deiBergsteigerdörfer austriaci.Già nel 2010 è stato presentato un progetto precursoreInterreg SPF Incontri alpini.In preparazione al presente progetto,il 9.12.11 e 12.1.12si sono tenute per gli operatori locali e per gli esperti del territorio 2 riunioni moltopartecipate di presentazione di questa nuova idea progettuale che è stata accolta congrande entusiasmo.