Il progetto si pone come obiettivo lo sviluppo di un dialogo interculturale e la reciproca conoscenza di persone provenienti da Paesi con tradizioni e costumi molto diversi tra loro, attraverso la pratica di varie forme d’arte (teatro, arte di strada, musica, arti figurative). I paesi coinvolti nel progetto sono quattro: due sono Stati membri dell'Unione Europea (Italia e Polonia) e due sono Paesi partner mediterranei (Marocco e Tunisia). La scelta di questo partenariato è strategica per lo sviluppo del tema. In Europa le persone provenienti dai paesi del Nord Africa, sono storicamente conosciute quasi esclusivamente come immigrati e legate quindi ad una connotazione negativa e piena di pregiudizi. La ricchezza della loro cultura non viene comunemente considerata e non c’è spazio per una vera e onesta conoscenza. Con questo progetto miriamo a modificare dal basso il sentire collettivo, dando il giusto risalto ai valori, alle tradizioni, alle specificità, insomma a tutti agli aspetti positivi e ricchi di interesse che questi popoli racchiudono in sé . E’ per questo che uno dei principali obiettivi del progetto è l’accettazione e l’integrazione delle differenze e la protezione delle singole specificità. La promozione dell’interculturalità e della diversità delle varie culture, l’integrazione, l’inclusione sociale, la conoscenza dell’altro attraverso un’educazione non formale sono dunque i traguardi ultimi che miriamo a raggiungere. L’arte e le tradizioni locali sono il punto di partenza che abbiamo scelto per iniziare questo percorso di scoperta reciproca. Esse sono un punto di vista privilegiato perché permettono di entrare nel profondo di una cultura, svelando le parti fondamentali e più vere di ogni singolo Paese. Lo scambio si realizzerà nel territorio del Comune di Zoppola, un'area rurale, poco conosciuta a livello turistico, ma che conserva bellezze storiche e naturali. Il progetto si svilupperà in armonia con la natura, punto fondamentale sarà dunque la promozione di uno stile di vita ecologico e eco-compatibile: per gli spostamenti si utilizzeranno il più possibile biciclette e mezzi pubblici, i materiali utilizzati per I laboratori creativi saranno principalmente materiali riciclati, naturali o riciclabili. Verranno organizzate escursioni nel territorio finalizzate alla scoperta dell'ambiente. I ragazzi coinvolti nell’attività saranno 4 gruppi composti da 6 giovani provenienti da Italia, Polonia, Marocco e Tunisia con una particolare sensibilità per il tema che si affronterà ed uno spiccato interesse per le arti espressive e il teatro. I partecipanti dovranno essere curiosi e aperti mentalmente, con la voglia di farsi conoscere e di scoprire differenti culture. In questo modo, alla fine del percorso, i loro punti di vista e la loro visione delle cose sarà più ampia e saranno pronti per diffondere nei rispettivi paesi i valori e le potenzialità che una società interculturale può offrire. Durante lo scambio sono previste diverse attività: workshop tematici e artistici, giochi di conoscenza, momenti d'incontro e di condivisione alla scoperta delle culture, escursioni, visite e momenti di svago. Nei momenti dedicati ai workshop si lavorerà per creare un grande evento finale: una parata nelle piazza di Pordenone e Zoppola, per dimostrare pubblicamente il risultato del lavoro svolto durante tutto il progetto. La parata darà molta visibilità e avrà un forte impatto, sarà uno strumento per comunicare a un vasto pubblico il messaggio di uguaglianza e rispetto tra i popoli e l’importanza di sentirsi cittadini europei. I ragazzi avranno l’opportunità di acquisire nuove competenze, e la capacità di lavorare assieme in un contesto multiculturale per la realizzazione di un progetto comune. Usando metodi di educazione non-formale, lo scambio cerca di dare la possibilità ai giovani partecipanti di approfondire la conoscenza di sé stessi e dell'altro, promuovendo l’uso delle arti dello spettacolo come strumento di inclusione, sensibilizzando gli stessi giovani su tematiche civiche importanti. Durante l'intero percorso, i ragazzi miglioreranno la loro capacità di operare in maniera autonoma sui temi proposti (le dinamiche della tolleranza e integrazione), portando questi concetti nella loro quotidianità, influenzando così famiglia, amici e conoscenti. Grazie alla collaborazione costante all'interno del progetto, avranno inoltre degli strumenti per lo sviluppo di progetti futuri (es. sve o altri scambi). Oltre i partner che organizzano il progetto, contributo fondamentale avranno i partner locali che daranno supporto di vario genere (tecnico, logistico, promozionale, informativo, economico) Comune di Zoppola, Progetto Giovani di Zoppola, Proloco di Zoppola, Provincia di Pordenone, EuropeDesk Pordenone, Circolo Fotografico e Filmico “Las Lusignes”, Cooperavita Itaca, Comune di Spilimbergo, Progetto Giovani , Scuola Mosaicisti del Friuli, Arci Montereale, Giovani Fvg, IgersFVG, Friulovest Banca, Arci Montereale.