La cooperativa sociale Aurive, insieme a prganizzazioni parter da 4 paesi europei (Romania, Polnia, Turchia, Lettonia), con il supporto dell'associazione degli architetti di Novara, nonchè di giovani artisti video/audio, vuole organizzare uno scambio giovanile internazionale. 25 giovani provenienti da 5 paesi tra cui l'Italia parteciperanno al progetto che si svolgerà nella città di Novara. Durante lo scambio i ragazzi potranno partecipare a diversi workshop sulle tecniche di narrazione, produzione video mapping / video e musica / editing audio. I giovani rifletteranno sul bakground architettonico e storico delle nostre città europee, scoprendo che ogni città ha moltissime storie da condividere - sui suoi edifici, strade e persone. Nel corso del progetto ci proponiamo di scoprire e studiare queste storie, così come molti altri aspetti caratteristici delle culture coinvolte, al fine di dimostrare la particolare storia delle nostre città europee e e rappresentarne l'attuale multiculturalismo, in modo creativo. In fase di preparazione dello scambio i giovani si scopriranno ad osservare le loro città con un nuovo sguardo, rivisitando lo spazio intorno a sé, e creando insieme delle visioni inclusive che portino ad innovare il modo con il quale i ragazzi interagiscono nello spazio urbano. I partecipanti potranno infatti confrontare le proprie opinioni e proporre una nuova visione degli spazi urbani; un processo estremamente potente soprattutto per il mondo giovanile, che non sempre ha questa opportunità, fiducia, responsabilità sociale. Il progetto porterà così ad invertire una dinamica in atto in molte città europee, dove spesso la prospettiva delle giovani generazioni è poco rappresentata. L'evento finale consisterà in una performance di video mapping attraverso la quale i giovani realizzeranno proiezioni ed effetti audio-video su edifici storici della città di Novara; presentando prodotti creativi realizzati nell'ambito di gruppi di lavoro artistici internazionali. Il tema delle proiezioni video mapping passerà da una rappresentazione dell'"anima culturale" delle città europee di provenienza dei partecipanti, fino alla rappresentazione di elementi simbolici di una ideale città europea; luogo di incontro e integrazione tra le diverse identità europee e spazio capace di valorizzare il multiculturalismo ed il contributo creativo delle giovani generazioni.