Nello spirito di Alta Rezia, che vuole favorire l’integrazione tra Valtellina, Valposchiavo, Val Monastero ed Engadina, “Alta Rezia Bike” intende creare una zona transfrontaliera per il ciclismo di risonanza internazionale, sul modello dei grandi comprensori sciistici. Nello sviluppo di quest’iniziativa una particolare attenzione e rivolta all’ecocompatibilita dei pacchetti proposti (educazione al rispetto dell’ambiente, utilizzo dei mezzi pubblici, integrazione dei sistemi di trasporto). Le principali attivita riguardano: •• La prima attivita e il rilievo sul territorio dei percorsi, effettuato con l’ausilio di strumentazione GPS e volto a registrare le caratteristiche dei percorsi: altimetrie, pendenze, stato del terreno, contesti territoriali, storici e culturali, presenza di strutture turistico-ricettive •• Confezionamento del prodotto turistico. Si individua un programma di gite a vario livello di difficolta e di impegno, cartine di presentazione e di inquadramento dei percorsi, cartelloni informativi, strumenti multimediali •• Definizione ed attivazione di un sistema di servizi dedicati ai cicloescursionisti: guide specializzate, creazione di scuole per l’apprendimento dell’uso in sicurezza del bike, in analogia con le scuole di sci, realizzazione di campi pratica con percorsi di diversi gradi di difficolta Marketing e comunicazione: ricerche di mercato regolari, presenza sui portali internet specializzati nel settore del bike, campagne pubblicitarie sui mass media, esaltazione dei miti dell’area legati al ciclismo, testimonial noti, eventi di elevata risonanza (Campionato mondiale di MTB Livigno 2005), fiere di settore, realizzazione di stampati, collaborazioni con sponsor del settore L’impatto atteso e principalmente l’incremento delle presenze turistiche non solo estive ma anche delle stagioni primaverile ed autunnale (con conseguente ampliamento della stagionalita), e la fruizione diffusa del comprensorio dell’Alta Rezia indipendentemente dai confini geografici.